Lionel Messi
Carissimi amici lettori, noi tutti pensiamo subito, nel caso di questo personaggio, alle sue doti calcistiche ma le stelle comandano e dirigono anche l’astrologo che interpreta la “carta del cielo”.
Infatti esse impongono per prima cosa di occuparsi di doti e bisogni, di affetto e famiglia e…protezione e cura che solo una famiglia, la mamma o chi si sostituisce ad essa, può dare.
Infatti dall’oroscopo di Messi la cosa che colpisce per prima è che da esso viene fuori è questo bisogno assoluto di avere un ambiente ideale, una serra, un asilo, un luogo (non solo fisico) in cui Lionel possa crescere, irrobustirsi, difendersi, essere riparato etc.
Quindi una persona che sarà sempre a stretto rapporto con la sua famiglia di origine e quella adottiva…come il Barcellona!
Sappiamo tutti di cosa sono stati capaci i dirigenti di questo glorioso club (se esistesse il Pallone d’Oro per i dirigenti lo darei a loro!) nel ricreare la famiglia intorno ad un ragazzo di 13-14 anni. Ma hanno fatto anche di più: hanno curato i suoi problemi fisici di crescita, come atleta, e gli hanno messo a disposizione uno staff di esperti per fargli tirare fuori “l’erede di Maradona” che era in lui!
Sono stati dei veri re magi alla scoperta del nuovo profeta, del nuovo Messia!
La posizione di Giove parla dei suoi problemi nello sviluppo fisico in altezza ma anche in quello muscolare che, proprio come il suo degno predecessore, ha bisogno continuo di cure, di allenamento, di dieta appropriata, quindi di vita d’atleta.
Nettuno è in cattivo aspetto a Sole e Mercurio, Urano in cattivo aspetto a Venere e Sole, Saturno in cattivo aspetto a Venere. Tutti questi aspetti parlano di una certa fragilità affettiva; fragilità nei rapporti con gli altri, i manager, i falsi amici, i falsi consulenti finanziari, con le persone che potrebbero ingannarlo facilmente.
Ecco perché posso dire che si tratta di un genio del calcio, ma di cristallo nella vita e che quindi va protetto nel corso degli anni almeno fino ai 30-34 anni per dargli tempo di crescere come uomo, altrimenti finirebbe un po’ come un agnello in un mondo di lupi.
Plutone in aspetto positivo a Mercurio e Sole, Giove in aspetto positivo a Saturno ed Urano, Mercurio congiunto a Marte danno delle compensazioni rispetto a quanto detto prima e specificano che nel corso degli anni, superata l’età giovanile, Lionel irrobustisce il suo carattere. Ciò gli conferisce forza d’animo e capacità nascoste che gli permetteranno in età più matura di sapersi destreggiare!
Veniamo ora al Messi calciatore, cosa che a voi amici lettori interessa di più!
La posizione di Giove e gli aspetti positivi con Urano e Saturno indicano un’energia fisica notevole, grande resistenza alla fatica ed allo stress, ma tutte queste capacità vanno continuamente allenate.
Genialità, imprevedibilità, intuito e tecnica fisica sopraffina, oltre a quella calcistica.
Il duo Giove-Saturno assicura anche una lunga carriera e, cosa molto importante, serietà dentro e fuori dal campo, fame di vittorie, motivazioni che lo terranno sempre in alto.
Giove-Marte e Mercurio indicano forza fisica, voglia di allenarsi ma purtroppo deve evitare di esagerare con la crescita muscolare perché strappi e problemi muscolari sono sempre in agguato. Avrà sempre bisogno, anche in via preventiva, di fisioterapisti, medici posturali, pilates e simili.
Plutone in aspetto positivo a Sole e Mercurio gli conferiscono doti psichiche e psicologiche notevoli che potrebbero permettergli una carriera come “motivatore”, allenatore o responsabile del settore giovanile, ambasciatore del Barcellona nel mondo, ma anche del calcio in generale, ideatore di progetti di soggetti umanitari come l’Unicef e simili come fece Pelè.
Un esempio vivente di un ragazzo venuto dal nulla che con talento e tanto sacrificio si fa largo nella vita…che bell’esempio per i ragazzi! Non avrebbe valore una cosa del genere!
Non ha limiti come calciatore e, forse, per assurdo proprio perché gioca in una squadra di marziani, ciò non gli permette di fare il factotum e quindi di calciare tutte le punizioni, calci d’angolo etc. e dimostrare che è un campione che sa fare tutto e bene!
L’unico consiglio che posso dare attraverso le stelle è quello di legarsi al suo club a doppio o triplo filo. Fare tutta la carriera da calciatore e procurarsene una da dirigente o qualsiasi cosa gli proponga di fare la società blaugrana!
Che dire di più di questo piccolo grande uomo del calcio? Può vincere ancora molto e credo proprio che lo farà, per cui la lotta per un Pallone d’Oro è davvero dura per gli altri candidati…forse è bene istituire anche un Pallone d’Argento!
D’altronde siamo di fronte al Messia del nuovo millennio!
Antonio Aldebaran