Zlatan Ibrahimovic
Purtroppo non potendo avere a disposizione l’ora di nascita non s’è potuto procedere al calcolo dell’ascendente e della domificazione dell’oroscopo completo. S’è proceduto quindi alla sola lettura degli astri nei segni ed alla loro interazione!
Questo grande interprete del gioco del calcio è nato il 3 ottobre del 1981 quindi sotto il segno della Bilancia. Mi preme dire subito che questo segno zodiacale è molto presente fra i giocatori di calcio di alto livello.
Le posizioni astrali del pianeta Giove e quella di Marte danno indizi molto importanti sulle doti tecniche e fisico-atletiche di uno sportivo. Nel caso del gigante di Malmoe questi due astri così importanti sono in ottima posizione ed anche in buon aspetto fra loro, per cui possiamo subito dire che è nato per essere uno sportivo di ottimo livello in vari sport fra cui quelli da combattimento (boxe, karate etc.), il tennis, con l’uso di armi come il tiro a piattello etc. ma anche quelli acquatici in solitaria come nuoto, vela, subacquea. Tutti questi sport non è detto che vengano fatti sempre a livello professionistico ed in età giovanile ma anche dopo il termine della sua carriera professionistica che comunque sarà lunga!
La posizione di Giove in Bilancia in aspetto positiva a Saturno e Sole gli conferiscono tantissima esuberanza fisica ed energetica, resistenza alla fatica, potenza e velocità quindi un atleta completo. La posizione di Marte nel Leone in aspetto positivo a Giove conferma queste caratteristiche ed aggiunge componenti caratteriali quali l’aggressività sportiva, la determinazione, la voglia di vincere e la forza fisica.
Marte, purtroppo, intrattiene anche cattivi aspetti con Urano e Venere e ciò significa in termini fisici la possibilità di strappi muscolari, problemi o infortuni alle caviglie ma anche un’incapacità di gestire al 100% la sua esuberanza caratteriale, il nervosismo, lo stress etc. che lo rendono più idoneo a sport di combattimento e solitari (vedi prima)…diciamo che al calcio manca il lato di “combattimento”.
Quest’aspetto zodiacale indica anche una certa intemperanza alle regole di spogliatoio, alla idee degli altri, ad una certa asocialità, a reazioni impulsive verso gli altri che lo mettono in cattiva luce e lo rendono antipatico soprattutto ai tifosi delle squadre avversarie.
Il transito di Saturno nella Bilancia indica che sta attraversando un momento non proprio brillante che si potrebbe allungare fino a settembre nel senso che potrebbe avere problemi fisici di vecchia data che si ripresentano, pagare lo scotto di tante partite e stress etc. ma, come dicevo prima, per lui le stelle prevedono una carriera lunga ed anche in età avanzata essere comunque sotto i riflettori.
Come Michael Jackson era un animale da palcoscenico lui è un animale da stadio e comunque da sport!
Il transito di Giove da giugno in poi potrebbe fargli desiderare e concretizzare la procreazione di un figlio.
Sulle eventuali voci di mercato che lo vedono coinvolto in eventuali trasferimenti con contratti principeschi le stelle ed in particolare Giove potrebbero (il condizionale è d’obbligo) dargli più di un’offerta di livello con proposte economiche notevoli.
Giove da giugno farà aspetti positivi al Giove radix ed anche al sole e Saturno per cui proposte, facilmente prevedibili, che arrivano dall’estero. Proposte di contratti da grandi club o da società che hanno a disposizione notevoli risorse economiche e che vogliono arrivare in fretta ai vertici di classifiche o di competizioni europee.
Il transito però di Saturno nel segno fino ad ottobre potrebbe essere il solito cavillo o che il contratto in essere che potrebbe contenere clausole capestro e quindi rimanere nell’attuale club.
Oppure che la trattativa non sarà assolutamente facile, con litigi, discussioni forti etc. nel caso la trattativa andasse in porto comunque Ibra dovrà poi stare attento al club dove andrà, al mister e compagni di squadra, al contratto che firmerà perché potrebbe “incastrarsi” in un situazione per lui “stretta” e costrittiva e quindi pagare un dazio. Barcellona docet!
Antonio Aldebaran